Un modello, una scuola…una filosofia d’isegnamento.

Nardone Model è “esclusivo” perché non rende il cambiamento auspicabile ma lo fa divenire “inevitabile”

Origini e metodologie della scuola

La Scuola di Counsel Coaching Breve Strategicoè un percorso di formazione specialistica rivolto a chiunque voglia diventare un professionista “nell’arte di aiutare”, particolarmente indicato per tutte quelle figure che si occupano e gestiscono persone anche all’interno di contesti aziendali ed educativi, poiché, essere di aiuto agli altri è una caratteristica che ogni persona può sviluppare e migliorare attraverso una metodologia che preveda tecniche specifiche di relazione e comunicazione.  Ma cercare di aiutare le persone per quanto nobile sia l’intenzione è cosa ben diversa da saperle aiutare veramente, noi crediamo che “non è sufficiente fare del bene, bisogna saperlo fare bene; un bene fatto male è peggiore del male stesso.”

Nel mondo del lavoro, nelle aziende, nelle organizzazioni e nella scuola il bisogno di supportare e sostenere le risorse umane di cui si dispone è in costante crescita. I momenti di difficoltà personale, i disagi e le insoddisfazioni, anche private, influiscono spesso sulle prestazioni lavorative e rallentano il processo di crescita formativa e produttiva della persona. Il lavoro e la vita privata non possiamo considerarli separatamente; i disagi personali spesso si riflettono sull’ambiente lavorativo incidendo pesantemente sul lavoro e sulle relazioni interpersonali.

A tal fine la figura del manager o del counsel coach può rivelarsi importante per offrire aiuto e sostegno al singolo per ristabilire gli equilibri all’interno del proprio ambiente lavorativo. La promozione del benessere del singolo favorisce un aumento della qualità del lavoro e la qualità di vita dell’ambiente del lavoro e di conseguenza un più facile raggiungimento dell’obiettivo lavorativo.

E’ ovvio che il counsel coach deve saper utilizzare tecniche, abilità e comportamenti, e attraverso queste attivare e portare avanti una buona relazione, così che la persona, percependo stima, fiducia e accoglienza da parte del counsel coach, si affida alla possibilità del cambiamento e già così pone le basi per il cambiamento stesso.
Dirigenti, responsabili HR, capi settore, insegnanti, etc. dovrebbero perciò essere adeguatamente formati in tal senso in quanto a loro spetta prevenire, fronteggiare e risolvere le difficoltà evidenziate in precedenza, le quali possono minare la resa del singolo come di tutta l’organizzazione; o in altro modo avvalersi dell’aiuto di un counsel coach esterno cui affidare il supporto allo sviluppo delle risorse umane.

Destinatari del corso

Il percorso di Counsel Coaching Breve Strategico  è rivolto a diplomati in possesso di particolari requisiti e a laureati, almeno triennali, in tutte le discipline, in particolare  a quanti sono interessati al sostegno e alla relazione di aiuto, alla formazione, alla crescita e allo sviluppo personale.
A titolo esemplificativo:

  • Medici

  • Mediatori

  • Assistenti sociali

  • Educatori

  • Insegnanti

  • Pedagogisti

  • Formatori

  • Consulenti

  • Infermieri

  • Sacerdoti

  • Fisioterapisti

  • Animatori

  • Volontari

  • Imprenditori & Manager

La Direzione Scientifica e Didattica è in capo a Maria Cristina Nardone,
fondatrice e ideatrice …
Ha formato centinai di allievi al mio metodo,
svolto oltre 3000 interventi di Problem Solving Strategico in azienda,
accompagnato attraverso il Counsel Coaching Strategico manager e imprenditori
ad avere nuove vision, raggiungere obiettivi sfidanti, uscire dalla paura
e gestire il cambiamento.

I migliori studenti diplomati e professionisti nell’applicazione del modello, una volta abilitati Expert e Team Trainer vengono selezionati per interventi di training e assistenza al corso online.

Al CounselCoach Strategico non interessa conoscere le verità profonde
e il perché del cose, ma «come funzionano>
e come farle funzionare nel miglior modo possibile”.
Principio base della Scuola è la metodologia “dell’imparare facendo”,
che privilegia l’aspetto esperienziale rispetto a quello teorico
in modo da procurare un più veloce apprendimento.
I corso privilegia quindi l’aspetto applicativo dedicando
la maggior parte delle ore alle attività pratiche: dalla visione
di videoregistrazioni di casi trattati (case study) al lavoro
su casi reali portati dai partecipanti, all’applicazione delle strategie
di intervento create, senza prescindere ii alcun modo
dall’indispensabile supporto conoscitivo teorico propedeutico.
Tutto ciò in modo da far calare i partecipanti
nel vivo di quell’affascinante arte del guidare le persone
nei complessi percorsi umani e relazionali
mediante “apparentemente” semplici soluzioni.

Il Modello Breve Strategico trae origine da due tradizioni antiche:
quella ellenica della retorica dei sofisti e quella cinese
dell’arte dello stratagemma, ovvero, le antiche arti di risolvere
apparentemente irrisolvibili situazioni mediante
l’uso di stratagemmi e modi di comunicare suggestivi e persuasori,
oltre che una epistemologia avanzata che si rifà alla teoria della comunicazione
nata in ambito antropologico con G. Bateson, agli sviluppi costruttivisti
della teoria cibernetica (H.von Foester E.von Glaserfeld),
agli studi sul linguaggio persuasorio di Milton Erickson
e ai principi teorico-applicativi della comunicazione
approfonditi dal Mental Research Institute d i Palo Alto
(P. Watzlawick, Weakland, Fish, Jackson) e alla branca specialistica
della logica matematica nota come «logica strategica»
(Elster, 1979, 1985; Da Costa,1989; Nardone, Salvini 1997; Nardone, 1998).
Dal 1987 con il gruppo Nardone si ha la moderna evoluzione
del modello di”problem solving” della Scuola di Palo Alto verso una forma di avanzata tecnologia di cambiamento: il Problem Solving Strategico fondamento metodologico del modello di “Terapia Breve Strategica”.

RIGORE & FLESSIBILITÀ SONO L’ALCHIMIA DEL MODELLO

Primo Anno
Counsel Coaching
Breve Strategico in Azione